Parole di BENVENUTO a Suor Ornella.

Da anni, se non erro dal 1925, le suore dell'Immacolata Concezione d'Ivrea donano il loro servizio, la loro testimonianza e cura alla parrocchia di S. Stefano. Generazioni di ragazzi, ora giovani e adulti, sono usciti dalla nostra scuola materna parrocchiale.

Le nostre Suore fanno parte della nostra storia.

Sta sotto gli occhi di tutti l’attuale crisi vocazionale che sta coinvolgendo la chiesa italiana e europea e parecchie sono le comunità religiose costrette a chiudere le proprie case, nonostante esperienze e belle e significative. Anche per S. Stefano si stava prospettando questa decisione da parte della Madre Generale. Me lo era stato detto appena arrivato nel Natale 2009. Non potevo fare niente davanti all’evidenza dei fatti. Chiedevo solo, se possibile, di spostare più in là la data.

Lo scorso anno, esattamente il 2 ottobre 2011, mi trovavo ad Ivrea per la Beatificazione di Madre Antonia Verna e dialogando nella preghiera con la nuova Beata chiedevo di prendere lei la decisione giusta. Lei dal paradiso sa qual è la scelta migliore per la nostra parrocchia.

Uscendo dalla Cattedrale di Ivrea ho trovato i miei primi parrocchiani di Milano-Rogoredo, dove ho imparato a fare il prete, dal 1984, giovincello di 26 anni, fino al 1993. Questo piccolo gruppo era accompagnato da chi? Da Suor Ornella!!!

Già da quel momento Madre Antonia si era messa al lavoro.

Fino ad arrivare a quest’estate quando Suor Ines, la provinciale delle nostre suore mi telefona chiedendo se ero d’accordo nell’accogliere una Suora a pieno servizio per la parrocchia.

E poi si dice che non esistono i miracoli.

Per S. Stefano è proprio un dono.

La nostra parrocchia con le altre tre parrocchie: Oggiona, Cavaria e Premezzo, ha iniziato da un paio di anni l’avventura della comunità pastorale che, nonostante un primo momento di smarrimento, sta regalando alle nostre anime, un po’ assopite, un nuovo vigore. Tanti sono stati i passi che abbiamo compiuto per ridare vita a questa bella comunità.

Anche il Parroco, che a detta di qualcuno, non c’è mai, contra-riamente a questo, ha sempre ben presente questa parrocchia, come le altre. Da tempo stavo pensando a come poter mettere una figura che mi rappresenti, che diventi punto di riferimento nella vita pastorale, oratoriana, liturgica, con gli ammalati, gli anziani.

Nelle altre parrocchie ci sono le Sorelle della Parrocchia che stanno lavorando egregiamente. La povera Suor Daniela si doveva dividere in due tra S. Stefano e Oggiona.

Questo mio pensiero è stato ben letto e capito dalla Beata Antonia che continuava portare avanti i suoi progetti.

Ed eccoci qui oggi ad accogliere Suor Ornella. Lei sarà il riferimento per tutti voi. Potrei dire l’ombra del parroco. Con le altre sorelle farà parte del direttivo della Comunità Pastorale e settimanalmente ci si ritroverà per riflettere, pensare e organizzare il bene delle nostre parrocchie e soprattutto dei nostri oratori.

Io continuerò ad essere presente come ho sempre fatto, ma da oggi tutto deve passare da Suor Ornella. Lei avrà il suo ufficio in oratorio, che speriamo con la vostra generosità rimetterlo a nuovo e renderlo più accogliente, e sarà sempre disponibile per conoscervi e insieme lavorare.

Ringraziamo il Signore per questo dono così pure la Madre Generale per l’attenzione che riserva nei confronti della nostra Parrocchia, e accogliamo Suor Ornella con gioia e affetto.

S. Stefano è una buona parrocchia, anche se in certi ambiti po’ complicata! Ma, e di questo ne sono testimone io in prima persona, la nostra gente è buona e sa voler bene ai preti e alla suore e sono sempre pronti a rimboccarsi le maniche per lavorare e dare una mano.

Suor Ornella non lasciarti spaventare da quello che magari poco alla volta incontrerai, piuttosto contagia con il tuo sorriso e il tuo entusiasmo ciascuno di noi.

Benvenuta tra noi e buon lavoro!

Don Claudio

9 settembre 2012