l’ARCIVESCOVO TRA NOI

È con gioia ed entusiasmo che la nostra comunità si prepara ad accogliere il prossimo 24 gennaio 2016 la visita dell’Arcivescovo, Sua Eminenza il Cardinale Angelo Scola, che presiederà la Solenne Eucaristica Domenicale, celebrata per le quattro parrocchie della nostra comunità pastorale alle ore 10.30 presso la tensostruttura dell’oratorio di Cavaria, luogo che dall’inizio del nostro cammino d’insieme ci accoglie per gli incontri comunitari.

L’Arcivescovo, accogliendo l’invito che gli abbiamo rivolto, vuole sostenere e incoraggiare il cammino della comunità pastorale. La sua presenza s’inserisce nel cammino di verifica che stiamo facendo all’inizio del secondo quinquennio di vita comune.

Come comunità pastorale siamo chiamati, in questi primi cinque anni e più, a intraprendere un nuovo percorso. Sentiamo che è giunto ora il momento propizio per volgere uno sguardo retrospettivo ai passi percorsi per poter procedere con maggior slancio verso il futuro. Ed è bello poterlo fare affidandoci al nostro Arcivescovo, segno visibile dell’unità della nostra Chiesa, e a Lui vogliamo offrire il nostro seguire Gesù Cristo nei diversi modi concreti del nostro stare insieme. Sappiamo che “Sentire con Cristo implica sempre un sentire con la Chiesa, in intima unione con il popolo santo di Dio, ma ciò esalta le diverse sensibilità, i diversi carismi e ministeri presenti nella comunità ecclesiale”. (Educarsi al pensiero di Cristo p. 49).

Per questo abbiamo voluto invitare il nostro Arcivescovo a farci visita, consapevoli che il Vescovo“si rende presente per esercitare, assieme ai suoi collaboratori, la propria responsabilità nel convocare, guidare, incoraggiare e consolare il popolo santo di Dio che gli è stato affidato”. (Educarsi al pensiero di Cristo p. 12).

          Sarà importante dunque accogliere e vivere questa visita come un’esperienza forte, come impulso positivo per il nostro cammino di comunità cristiana pienamente partecipe del cammino della chiesa diocesana e universale.

La Visita del nostro Arcivescovo avviene nell’Anno Giubilare della misericordia che Papa Francesco ha indetto in questo anno 2015/2016. Mentre verifichiamo il nostro cammino, vogliamo sentirci incoraggiati a riconoscerci sempre di più comunità missionarie “chiamate ad essere la casa aperta del Padre. .... luogo della misericordia gratuita, dove tutti possano sentirsi accolti, amati, ... ambiti di comunione viva e di partecipazione, orientati completamente verso la missione.” (Evangelii Gaudium", 28).

Viviamo fin da ora l’attesa dell’Arcivescovo nella preghiera e nella partecipazione ai momenti formativi necessari per riscoprire il nostro appartenere alla chiesa diocesana. Tutti insieme, per intercessione di Maria aiuto dei cristiani, chiediamo a Dio la grazia della conversione perché la visita dell’Arcivescovo sia per tutti segno tangibile della presenza amorosa di Gesù, morto e risorto per noi.

don Claudio e don Angelo

e la diaconia della COPS